Collaborazione e sostegno: le chiavi del successo distrettuale
– A cura di Costantino Astarita, Governatore del Distretto 2101
Dal 1° luglio 2021 ho avuto l’onore di essere il primo Governatore del Distretto 2101 Campania, nato, insieme al 2102 Calabria, dalla scissione del Distretto 2100. Abbiamo dovuto, in prima battuta, compiere degli adempimenti amministrativi, costruire il sito web, organizzare i social e la rivista. Abbiamo anche designato i due Governatori per gli anni 2023-2024 e 2024-2025. La pandemia ci aveva precluso per oltre 18 mesi le riunioni in presenza, di conseguenza il mio primo obiettivo è stato di incontrare i soci di persona, pur nel rigido rispetto delle norme anti-Covid, per riaccendere l’entusiasmo, un po’ sopito. Ho pertanto effettuato tutte le visite ai club, uno per uno, con grande soddisfazione e partecipazione dei soci. E si è creato un clima di grande armonia, voglia di esserci, partecipare e agire insieme per il miglioramento delle comunità. Straordinario il rapporto con i miei 13 Colleghi dell’anno, i Changemakers, come ama definirci il Presidente Internazionale, Shekhar Mehta, o gli “squali” come scherzosamente ci definiamo per il colore della nostra giacca, grigio shark-skin, pelle di squalo. Frequenti sono stati gli incontri online per confrontarci e condividere ogni scelta. Abbiamo promosso progetti comuni come “Hack for the Planet”, in previsione della Conferenza Presidenziale di Venezia, culminato in un Hackathon con 38 squadre a contendersi la vittoria: 14 squadre di rotaractiani, 14 di interactiani e 10 di studenti universitari, che ha visto la vittoria proprio della nostra squadra di rotaractiani, che hanno presentato il loro progetto a Venezia e all’Expo di Dubai. Ci siamo anche coordinati per la premiazione di italiani che avessero promosso l’italianità all’estero, uno per ogni distretto, avvenuta a Roma nel mese di febbraio. Avevamo nell’anno precedente perso membri, a causa del Covid-19 e per disaffezione, anche se la perdita era stata contenuta grazie all’ottimo lavoro di chi ci ha preceduto. Orbene abbiamo costituito 5 nuovi club Rotary e accolto nuovi soci, realizzando un incremento netto di 154 soci (quasi il 6%), in linea con quanto indicato da Shekhar Mehta. Inoltre, abbiamo costituito 3 nuovi club Rotaract, ripreso le fila dell’Interact, quasi dissolto durante la pandemia, creando 6 nuovi club Interact scolastici.
Abbiamo celebrato i seminari distrettuali in presenza, dopo oltre 18 mesi: Effettivo e Leadership-President Day a settembre, insieme a Francesco Milazzo; Immagine Pubblica e Comunicazione a ottobre, insieme a Gabrio Filonzi, e Rotary Foundation a novembre, con Giulio Bicciolo. Ma anche altri eventi come il forum sulla pandemia Covid-19 a ottobre, con il generale Ciotti; il concerto pro Rotary Foundation a dicembre, con Salvatore Accardo; due incontri online sul futuro del Rotary con Francesco Arezzo di Trifiletti e Barry Rassin; il punto sulla guerra in Ucraina con il generale Albano a febbraio; la giornata contro la violenza di genere, l’8 marzo; concerti pro-Ucraina ad aprile con i solisti di Kiev, il forum giovani e il premio in ricordo del PRID Raffaele Pallotta d’Acquapendente a maggio. A giugno abbiamo concluso con il forum su Mare, Ambiente e Cambiamenti climatici, il forum su Eccellenze Territoriali, e infine il Congresso Distrettuale a Sorrento il 24 e 25 giugno dove sono stati approvati anche statuto, regolamento e piano strategico del nuovo Distretto. Grazie all’impegno del PDG Giancarlo Calise, Presidente della Commissione Distrettuale Rotary Foundation, abbiamo utilizzato la seconda e terza tranche di USAID, donando apparecchi rispettivamente al Tigem di Pozzuoli, per potenziare in Campania il sequenziamento delle varianti del virus Sars-Cov-2, e alla divisione di Ostetricia dell’Universtà Federico II di Napoli, per migliorare il monitoraggio delle gravide Covid-19 positive; abbiamo completato il finanziamento di 5 Global Grant, 3 in India, 1 in Argentina, 1 in Campania, ereditati dal Distretto 2100, dopo la riforma avvenuta dal 1° luglio scorso, e avviato un altro in Honduras.
Abbiamo finanziato 55 progetti locali, 6 con i FODD (30.000€), gli altri con fondi distrettuali (150.000€ circa), rispondendo a vari bisogni in tema di lotta al Covid-19, sostenibilità ambientale, tutela della salute e promozione di eccellenze culturali. Tante le iniziative a favore dei giovani: con il progetto “Ulisse, giovani aiutiamoli a restare” abbiamo offerto tirocini curricolari, praticantati a laureandi e laureati; inoltre, abbiamo anche fatto grande attività di orientamento nelle scuole, sia verso la laurea, sia verso i meno conosciuti Istituti Tecnici Superiori (ITS). Ciò è stato possibile grazie a una stretta collaborazione con le Istituzioni e a convenzioni con le sette Università della Campania. Abbiamo ospitato due studiose nell’ambito del programma New Generations Service Exchange (NGSE), per tre mesi presso il Parco Archeologico di Pompei; fatto uno stupendo RYLA Distrettuale e partecipato al RYLA Nazionale e al programma Rotary4Europe. Inoltre, abbiamo sostenuto i giovani in vari premi nazionali: il Galilei giovani, Cultura e legalità dell’Etica, Etica e tecnologia, informazione e comunicazione, colonie della Magna Grecia; portato avanti il progetto Rotary Youth Exchange che riprenderà il prossimo 1° luglio. Moltissime anche le iniziative dei club a sostegno dei profughi ucraini, in sinergia con i Rotary club ucraini, in particolare l’organizzazione di alcuni pullman andati ai confini polacco, ungherese, slovacco, pieni di materiali di vario genere, e tornati con donne e bambini che sono stati visitati, vaccinati contro il Covid-19, accolti in strutture abitative idonee e inseriti nel contesto sociale. Un anno pieno di impegno e di attività che ha visto nascere e crescere forte il Distretto 2101 Campania, grazie al sostegno e alla collaborazione di una grande squadra distrettuale e di tutti i soci.
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