Più connessione con le comunità e i territori

– A cura di Nicola Maria Auciello, Governatore del Distretto 2120 AR 2022/2023

L’Anno Rotariano che volge al termine e che mi ha visto prestare il mio servizio come Governatore del Distretto 2120 è stato improntato e indirizzato su alcuni temi fondamentali, in parte ispirati dalla Presidente Internazionale Jennifer Jones e in parte dal mio motto Rotary è futuro. Non nascondo l’emozione che provo a ripercorrere un anno trascorso insieme ai soci del Distretto 2120 con grande entusiasmo, grande impegno, grande partecipazione fin dai primi incontri formativi prima del SIPE e dell’Assemblea formativa. Ho condiviso, fin dall’inizio, con la mia Squadra Distrettuale e con tutti i Presidenti la mia visione del Rotary, e immaginato un Rotary dinamico e inserito in una società innovativa, un Rotary più connesso con le comunità e i territori, proteso ai progetti di servizi e alle iniziative di attività professionale, un Rotary rinnovato attraverso l’incontro con le nuove generazioni: in sintesi il Rotary del futuro. Insieme abbiamo continuato il programma DEI (Diversità, Equità, Inclusione), che è stato approfondito da più punti di vista e, in particolare, alla diversità di genere sviluppando ulteriormente il service Empowering Girls. Si parla sempre di effettivo nel Rotary, della necessità di aumentare la nostra portata e il coinvolgimento dei soci, dobbiamo però interrogarci su quale sia nella società attuale il ruolo, la proposta e l’identità del Rotary. Abbiamo affrontato il tema durante il Seminario sull’Effettivo dal titolo “Il futuro del Distretto 2120 nello sviluppo dell’effettivo” nel magico palcoscenico del Teatro Francesco Stabile di Potenza il 21 e 22 ottobre. A riguardo mi piace sottolineare la crescita, ad oggi, di 52 soci rispetto all’anno precedente con un aumento del 2,3%.

La parola “futuro” racchiude in sé una serie di implicazioni che hanno guidato le azioni rotariane di quest’anno all’interno del nostro Distretto: perché ci sia futuro è necessario che ci sia salute, è necessario che ci sia un ambiente sostenibile, che ci sia un’economia adeguata in ogni Paese, che ci sia alfabetizzazione, cura dei bambini e delle madri, e a dare completezza e senso a tutte queste azioni è necessario che ci sia la pace. L’incontro con le nuove generazioni non è più procrastinabile, abbiamo perso decenni cercando di coinvolgere i nostri giovani senza renderci conto che con il passare del tempo le distanze si allungavano, diventavamo sempre meno attrattivi e chiusi, poco inclusivi verso chi portava istanze di vivacità e dinamismo. Il Distretto ha lavorato molto sul tema della pace come condizione propedeutica alla realizzazione di service in tutte le altre aree di intervento della Rotary Foundation. È stata curata la ristampa di un libretto del 1957 del Rotary International Le sette vie verso la pace che è stato distribuito in tutto il Distretto, e sono state favorite tutte le attività riguardanti la comprensione internazionale e la risoluzione dei conflitti. Tra l’altro, grazie all’ottenimento dei contributi della Rotary Foundation per i grandi disastri, le famiglie ucraine profughe a causa della guerra hanno potuto ricevere buoni pasti che hanno alleviato le loro difficoltà. Per quanto riguarda la Rotary Foundation, oltre al Seminario dal titolo “Progetti amorevoli e solidali per un mondo migliore” svolto a Bari il 19 novembre presso Villa Romanazzi, è stata realizzata una lotteria di raccolta fondi che sono stati inviati al Fondo Annuale. Sono stati organizzati, coinvolgendo le fellowship, un torneo di padel distrettuale e un giro ciclistico che hanno permesso delle sostanziose donazioni. Inoltre, sono stati finanziati molti service di club con sovvenzioni distrettuali e Global Grant e borse di studio. A seguire abbiamo registrato 30 soci benefattori, 5 Major Donors e 5 soci del Bequest Society. Il 21 gennaio scorso a Barletta si è svolto il Seminario “Diversità e Inclusione per una nuova leadership” e il 6 maggio a Taranto il Seminario Distrettuale sulle Nuove Generazioni. L’azione per i giovani si è concretizzata con il RYLA Distrettuale al CIHEAM di Valenzano dall’11 al 15 aprile e con il RYPEN Distrettuale a Ostuni l’11 e il 12 marzo scorso. Numerosissima la partecipazione, così come ai tre Forum Distrettuali: a Lucera sull’ambiente, a Manfredonia sull’etica e sulla legalità, a Trani sulla scuola. Grande adesione e coinvolgimento di club e soci ai service “Nutrire ed educare” nel contrasto allo spreco alimentare, per la prevenzione dell’obesità adolescenziale e il diabete giovanile e per un’agricoltura sostenibile, “Il Rotary al servizio delle Nuove Generazioni” per lo sviluppo del territorio, “Rotary for Europe”, la settimana del donatore rotariano, “Una penna per la vita”, “Domani è oggi” e “Rotary for Children”. Concludo ricordando il XXVIII Congresso Distrettuale “Rotary è futuro” a Maratea dal 23 al 25 giugno.

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