Fare la differenza per offrire un futuro ai bambini in Zimbabwe
– A cura di Patrizia De Natale
Sì, Il Rotary nutre l’Educazione è stata un’esplosione di gioia seguita da un’intensa emozione e da un profondo orgoglio per la visibilità dell’iniziativa. Un progetto interdistrettuale che ha coinvolto 10 Distretti italiani e che ha avuto nell’alfabetizzazione il suo obiettivo primario, ma certamente non l’unico. L’istruzione di base è ancora oggi un privilegio inaccessibile soprattutto nei Paesi più poveri, poiché la povertà estrema e la fame spingono le famiglie ad avviare precocemente i bambini al lavoro: fornire un pasto a un bambino durante la lezione scolastica poteva rivelarsi dunque l’elemento vincente, tale da incentivare l’istruzione ed evitare nel contempo l’avvio al lavoro di bambini così piccoli. Centinaia di club e migliaia di rotariani italiani si sono dunque mobilitati per un obiettivo di grande impatto sociale e di comunicazione: mandare a scuola per un anno 2.850 bambini dello Zimbabwe. Con l’aiuto di Rise Against Hunger, che ci ha fornito le materie prime (riso, soia, lenticchie e vitamine) per confezionare i pasti e che si è occupata del trasferimento in Zimbabwe, ogni Distretto ha organizzato la propria giornata distrettuale con lo scopo di confezionare complessivamente 570.000 pasti che, divisi per il numero di giornate che mediamente compongono un anno scolastico (200), ha consentito di mandare a scuola per un anno 2.850 bambini, secondo l’equivalenza 1 pasto = 1 giornata di scuola. Un traguardo davvero impressionante e un obiettivo importante, in linea con il tema rotariano dell’anno Imagine Rotary, che ci aveva esortato a pensare e realizzare progetti di grande impatto.
La nostra giornata distrettuale è stata il 15 ottobre ed è stata una vera esplosione di gioia: ritrovarsi insieme, divertendoci, per un obiettivo così importante e con la consapevolezza che in altri 9 Distretti italiani si stava facendo la stessa cosa. Eravamo tutti consapevoli ed emozionati per l’importanza del nostro obiettivo e anche oggi, a giugno 2023, sappiamo che ogni giorno 2.850 bambini in Zimbabwe vanno a scuola grazie al Rotary italiano. Ciascuno di loro migliorerà la propria vita imparando a leggere e scrivere, e potrà fare scelte più consapevoli. È stata una giornata inclusiva, con emozioni intense da parte di tutti noi, pensando anche ai disegni che inserivamo nelle scatole e che sarebbero stati visti dai piccoli bimbi. Un modo per far sentire loro la vicinanza dei nostri bambini, la nostra empatia. Dopo qualche mese, le navi con le nostre scatole sono giunte a destinazione e i pasti distribuiti. Le foto dei bambini africani che abbiamo ricevuto sono state un’emozione davvero unica e intensa per tutti, non posso neppure dire quanti messaggi ho ricevuto da rotariani profondamente commossi. Ma, alla gioia della giornata distrettuale e alla commozione per le foto arrivate dallo Zimbabwe, si è aggiunto l’orgoglio di vedere la nostra iniziativa pubblicata su quotidiani nazionali come il Corriere della Sera e Panorama, a conferma che abbiamo visibilità quando le nostre iniziative fanno la differenza. Infatti, Il Rotary nutre l’Educazione ha fatto la differenza per tanti bambini africani e, allo stesso tempo, ha avuto un forte impatto emozionale e di motivazione sui tanti rotariani coinvolti: tutti siamo tornati a casa con la certezza che nel Rotary il tempo è ben speso.
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