Un anno da record, ottenuto con il cuore di tutti

– A cura di Luigi Maione

Trovare le parole per definire l’impresa compiuta dalla Squadra Distrettuale e dai Presidenti di Club quest’anno è un compito titanico, ma forse è proprio questo l’aggettivo che si addice all’impegno, alla passione, alla determinazione che hanno qualificato i club del Distretto 2050 per creare speranza nel mondo: avevano questo compito, erano stati preparati ed erano pronti ad affrontare sfide complicate in un momento complicato della storia dell’umanità, e hanno dimostrato di esserne all’altezza, di saper alzare l’asticella, di esser capaci, da veri leader, di saper andare oltre i loro obiettivi. Tantissime attività di servizio, promosse e sostenute da ogni singolo club, spesso anche in gruppo con altri, con il sostegno del Distretto e della Rotary Foundation; basterebbe esaminare Show Case, oppure il sito o i social distrettuali per avere contezza della quantità e della qualità dei service realizzati. Tutti questi service sono stati messi in mostra in un evento straordinario tenutosi a Piacenza alla fine del mese di marzo con la compartecipazione fondamentale del Distretto 2072. Una collaborazione, quella dei due Distretti, ricca di umanità, gratitudine, amicizia rotariana, scandita dal senso della partecipazione di oltre 1.000 persone, 150 Club tra Rotary, Rotaract e Interact, e valorizzata dall’organizzazione di due convegni di grande valore scientifico sulla pace e sulla sostenibilità ambientale, e dal contributo personale di Valarie Wafer, Presidente della Commissione Internazionale DEI. Un momento di grazia e di gioia per un Governatore, il segno di una vitalità che aveva voglia di esprimersi attraverso la presenza e la partecipazione a un evento in cui sono state costruite relazioni tra i club che rimarranno nel tempo, se le sapranno coltivare: non che non me lo aspettassi. Avevo notato l’energia di questi nostri club, dei loro Presidenti e dei loro soci già al SIPE, all’Assemblea di formazione e al Seminario di qualificazione della Fondazione che avevo organizzato nel 2023: una partecipazione mai vista, propositiva, un entusiasmo palpabile, che ho riscontrato durante le visite ai club e durante l’organizzazione, insieme al Rotaract, della festa distrettuale prenatalizia. Non si organizzava più da circa 10 anni, ma nell’aria c’era la magia del Rotary e con il supporto della mia squadra e dei miei successori, insieme, abbiamo avuto anche il coraggio di fare Rotary divertendoci.

Questa è stata una delle chiavi di volta di un anno irripetibile, insieme alla realizzazione di un network comunicativo distrettuale per la promozione dell’immagine pubblica del Distretto e del Rotary, e di quello che i club realizzano, grazie alla nascita del magazine mensile e al rilancio della pagina web, di Facebook, YouTube e Instagram, e attraverso l’accompagnamento dei club nella realizzazione e pubblicazione delle loro pagine social e dei loro bollettini settimanali o mensili: una Squadra dell’Immagine Pubblica che ha prodotto numeri da professionisti. Una collaborazione all’interno del Gruppo Dirigente e tra Distretti che ha aperto le porte alla presenza della PE Stephanie Urchick al SIPE interdistrettuale Milano 2024, e che ha consentito ai nostri soci del Distretto 2050 di partecipare con la più grande delegazione di sempre (e la più corposa di tutto l’evento) all’Institute di Roma 2023, che ha preceduto la celebrazione, a Milano, dei cento anni del Rotary Italia (non solo, aggiungo, questa, una celebrazione, ma anche il pretesto positivo per organizzare un service di grande spessore scientifico giunto al suo perfezionamento, proprio in questi giorni, attraverso la stesura di un accordo pluriennale tra il Distretto 2050 e l’UNI Pavia, Academy 2050, per la realizzazione di un master universitario con docenti rotariani e allievi segnalati dal Rotary sulla qualificazione ESG in ottico di trasformazione digitale). Altre collaborazioni qualificatissime con i Distretti sono state realizzate: dal progetto legalità e cultura dell’etica, grazie al quale molti dei nostri club hanno avuto la soddisfazione di vedere premiati (sul tema dell’IA) ben 6 studenti/studentesse delle scuole del territorio da loro coinvolte, alla partecipazione del Gruppo Dirigente del Distretto RAC 2050 al corso Rotary4EU tenutosi a Bruxelles, al RYLA Nazionale di Palermo e al RYLA Junior Nazionale di Livorno. Lo spirito di collaborazione non ci è mancato neppure nel momento del bisogno, quando siamo corsi in aiuto alle popolazioni e ai club dell’Emilia-Romagna colpiti dall’alluvione, quando abbiamo aiutato con il fondo distrettuale gli amici del Brasile dopo le recenti inondazioni e, infine, con i numerosi aiuti umanitari che abbiamo inviato e organizzato anche in loco per alleviare le sofferenze del martoriato popolo ucraino. Infine, il nostro Distretto ha preso parte alla costituzione di un gruppo di 6 Distretti franco, italo, tedeschi (CO.RE) per realizzare nuove proficue collaborazioni, ha partecipato alla costituzione di diversi comitati interpaese e in particolare si è preso la responsabilità di promuovere l’attivazione di quello con la Polonia e di realizzare un grande convegno a Gardone Riviera con il CIP Italia, San Marino, Lussemburgo, Malta, Svizzera sul tema dell’energia nel futuro.

Tutti i progetti >