Dal 1997, il supporto ad aspiranti giovani imprenditori

Il Distretto 2041 ha selezionato il Programma Virgilio come primo progetto da includere nell’Osservatorio Età del Futuro. L’iniziativa è stata inserita perfettamente nel contesto celebrativo e promozionale delle attività del Rotary in Italia, con particolare riferimento ai giovani e al lavoro. Infatti, il Programma Virgilio vanta un passato consolidato di risultati, un presente di operatività continua e una chiara visione prospettica sui prossimi anni. Il focus del Programma Virgilio è l’assistenza gratuita da parte dei soci rotariani ad aspiranti giovani imprenditori nella fase cruciale della concezione dell’impresa e nel contesto della redazione da parte loro di un business plan convincente che conduca l’impresa al Break Even Point. Il progetto risponde a un’esigenza effettiva di ridurre l’elevato tasso di insuccesso che caratterizza la nascita di nuove imprese. L’attività di assistenza all’imprenditoria del Programma Virgilio è condotta del tutto gratuitamente per un periodo limitato da rotariani esperti che non si sostituiscono in alcun modo all’imprenditore e non assumono ruoli all’interno della neoimpresa. Questo programma è nato nel 1997 e si è costituito in Associazione Volontari Rotariani per il Tutoraggio della Nuova Imprenditoria nel 2001 su iniziativa dei soci rotariani dei Distretti 2040 (oggi 2041 e 2042) e 2050.

Con il sostegno di 60 tutori durante tutto l’anno, Programma Virgilio ha valutato a oggi i progetti proposti da circa 1.400 candidati, impiegando praticamente solo le risorse professionali dei suoi soci, essendo il budget operativo annuale nell’ordine di 2.500 euro. Parte significativa del successo è stata l’apertura fin dall’inizio a collaborazioni e partnership significative con enti quali Camere di Commercio, Università, Associazioni di categoria (es. Assolombarda). Così come è stata importante l’apertura e la disponibilità all’interno del sodalizio rotariano a livello nazionale, che ha consentito al seme del Programma Virgilio di dare frutti anche in altri Distretti (2032, 2060, 2080, 2090…), che hanno potuto perseguire obiettivi importanti, operando in autonomia e secondo le loro effettive esigenze e condizioni, ma avvalendosi dell’esperienza offerta dal Programma Virgilio. Un’esperienza che oggi si avvale di processi e strumenti metodologici rodati nel tempo e documentati (database di tutori e tutorati, procedure formali, manuale per la qualità ISO 9000). Gli elementi del successo di ieri e di oggi sono la base della visione che Programma Virgilio ha per il futuro. Questi elementi sono: l’utilizzo precipuo della professionalità rotariana, il metodo di lavoro formalizzato che consente affidabilità, l’apertura a partnership che garantiscano stabilità e a collaborazioni che favoriscano l’espansione dell’idea di servizio ai giovani nel campo cruciale del lavoro con flessibilità e adattabilità. Su queste basi, vorremmo lasciare in bianco la data di conclusione del progetto e cercare di lavorare in modo analogo su altri progetti per popolare maggiormente l’Osservatorio Età del Futuro, e renderlo strumento sempre più utile di confronto, collaborazione e sinergia fra i club e i Distretti a livello nazionale e, perché no, anche a livello internazionale.

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