Condividere iniziative per il bene dell’intera comunità

A cura di Sarah Incamicia

Il Distretto 2102 guidato dal Governatore Francesco Petrolo è giunto al traguardo, momento in cui si tirano le somme e si fanno i bilanci di un anno di impegno rotariano. Dal 21 al 23 giugno, presso il 501 di Vibo Valentia, il Governatore ha organizzato il Congresso Distrettuale, durante il quale si sono svolte anche escursioni di tipo culturale e di conoscenza delle eccellenze del territorio. Ogni anno, i Distretti sono invitati a svolgere un congresso per i soci dei club, in modo che possano conoscere ciò che sta accadendo nel Rotary e nel loro Distretto, e incontrare altri rotariani. Il congresso include solitamente: la visita di un Rappresentante del Presidente RI, che offre un aggiornamento sul Rotary International e ispira e motiva i partecipanti (nel nostro caso si è trattato di Maurizio Mantovani, Past Governor Distretto 2050); la relazione sul Distretto, tra successi e sfide; l’incontro ufficiale per discutere e deliberare su importanti questioni distrettuali; la presenza di relatori locali, nazionali e  internazionali che forniscono informazioni su argomenti rilevanti per i soci del Distretto; stabilire nuove relazioni, riconnettersi con gli amici e trovare ispirazione per offrire servizio e leadership nella comunità. Un’occasione di confronto che rappresenta il momento solenne della chiusura di un anno di intenso servizio sul territorio per i Rotary Club e il Distretto stesso. Al Congresso hanno partecipato i Presidenti dei club, gli staff direttivi, i soci dei club, le autorità rotariane, i PDG, il Governatore Nominato Dino Di Marco, le numerose figure che hanno ruoli distrettuali e tanti ospiti istituzionali e non. Il Congresso ha anticipato il classico e tradizionale Passaggio delle Consegne dal Governatore AR 2023/2024 Francesco Petrolo al Governatore AR 2024/2025 Maria Pia Porcino. Un’occasione anche per assistere al Passaggio del Collare fra l’IRD Uscente Pietro Mazza e l’IRD Incoming Alessandra Idone.

Per l’occasione, il Governatore Petrolo ha coinvolto tutti i club offrendo la possibilità di evidenziare le iniziative più importanti, soprattutto inerenti ai progetti rivolti alla salute mentale, che hanno avuto un forte impatto sui territori e nelle proprie comunità. Di fatti, il Governatore scrive ai club: «Carissimi tutti, l’Anno Rotariano volge al termine e io sento la necessità di ringraziare ognuno di voi per l’accoglienza che mi è stata sempre riservata in occasione della mia visita, oltre che in ogni altra occasione che ha favorito un altro nostro incontro. Trovo veramente straordinario il non avere mai incontrato neanche un solo club in cui io mi sia sentito a disagio. Ricordo anche con grande simpatia quel poco di apprensione iniziale con cui da alcuni venivo accolto, forse causata dalla “incertezza” avvertita, magari pensando all’esito della mia visita, ma che subito dopo, in pochissimi minuti, si trasformava in cordialità, sorrisi, serenità, sguardi sinceri, empatia; e poi ancora, lo scambio di pareri, i suggerimenti, la grande soddisfazione nell’esporre le attività svolte, il percepibile orgoglio nel parlare della valenza dei propri soci e della loro disponibilità a collaborare per rendere sempre più visibile nel proprio territorio il club. Ogni incontro avuto con ognuno di voi si è sempre svolto con la reciproca netta consapevolezza che non ci potevano essere ostacoli, ma solamente una sola strada comune, marcata dalla collettiva volontà di percorrerla insieme; ogni incontro è terminato soltanto dopo che ognuno ha finito di comunicare spontaneamente il proprio pensiero, compreso ciò che riteneva potesse essere negativo, ma quando questa condizione, anche se molto raramente, si è verificata, insieme abbiamo trovato e condiviso la soluzione migliore per il club. Un altro anno è trascorso e, se per me è stato fantastico, sono pienamente consapevole che lo devo a ognuno di voi. È attraverso voi che mi sono potuto arricchire di conoscenza, che ho potuto ampliare notevolmente il numero dei miei amici, che ho potuto toccare con mano quanto di buono c’è nel nostro Rotary, che ho avuto la possibilità di conoscere tante persone fantastiche, sincere, oneste e professionalmente molto capaci di elevare il livello del nostro mondo. Sì, tutto questo lo devo ai Presidenti di ogni club e ai tanti amici che lo formano. Senza di voi tutto questo non sarebbe stato possibile. Grazie, grazie, grazie». Tra le tante azioni messe in campo dal Distretto: i progetti dell’Agorà che si caratterizzano per la necessità di un tempo notevolmente maggiore per la loro realizzazione, lo scopo di tornare utili e di creare benefici alla popolazione; unire nello stesso lavoro diversi club, condividere gli stessi obiettivi. Di conseguenza, non si lavora più per la visibilità del Governatore, ma si opera soltanto nell’interesse del Rotary, perché, alla fine, sarà soltanto il Rotary e la popolazione interessata che ne trarrà beneficio. Inoltre, il Governatore Petrolo si era prefissato di raggiungere, tramite questi progetti, il coinvolgimento di più club, e così è stato fatto.

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