Un insegnamento di vita nel segno della condivisione e dell’amicizia

– A cura di Paolo Signore, Governatore del Distretto 2090 AR 2022/2023

È tempo di consuntivi, di tirare le somme di un Anno Rotariano trascorso in fretta, ma intensamente vissuto sotto l’egida del motto Imagine Rotary, un aforisma per il tramite del quale Jennifer Jones ci ha accomunato nella contezza di avere, tutti noi, potenzialità e capacità per realizzare i nostri sogni. Abbiamo, così, immaginato il Rotary, sognato nuovi progetti con la fiducia che Jennifer ci ha impartito, vissuto momenti di soddisfazione nel veder trasformato il pensiero in certezza, il sogno in realtà, l’idea in azione, e ho avuto la consapevolezza di aver saputo trasferire lo slancio e la positività del mio pensiero, dei miei sogni, in un Anno Rotariano intenso ed entusiasmante. Ho toccato con mano fin dalle prime riunioni di formazione e in occasione delle mie visite ai club il forte desiderio di farci coinvolgere e appassionare ai programmi distrettuali, di formazione e ai forum, oltre alla volontà di realizzare e mettere in atto progettualità finalizzate al bene delle comunità vicine e lontane. Numerosi e tutti di grande impatto sono stati i District Grant, i Global Grant e i progetti dei club e, tra questi, i molti rivolti al volontariato, all’ambiente e alle nuove generazioni. Siamo stati così compartecipi e ognuno singolarmente attore protagonista nei Campus per Disabili (tre nel Distretto, una settimana di vacanza e relax offerta complessivamente a oltre 400 disabili) e nella realizzazione del secondo camper sanitario, incredibile quanto efficace mezzo di prevenzione sanitaria e comunicazione del nostro brand. Abbiamo sofferto momenti tristi e difficili, ma anche reagito con positività e altruismo all’esplodere della guerra in Ucraina, al terremoto abbattuto su Turchia e Siria, all’alluvione dell’Emilia-Romagna con una significativa raccolta fondi e una corsa immediata alla fornitura diretta di beni di prima necessità. Così come al disastro alluvionale delle Marche centro-nord, con anche due consistenti progetti di sostegno alle comunità marchigiane di Cantiano con il recupero della sala/teatro polifunzionale comunale, fulcro della vita pulsante della cittadina, e di Pianello Di Ostra, con il ripristino della parte esterna, dell’ingresso, della recinzione e del giardino della scuola primaria Morganti, luogo di vitale importanza per la comunità locale. Abbiamo gioito all’apposizione della firma sull’Accordo Quadro tra il Distretto 2090 e l’Università di Camerino per la nascita del Laboratorio del Gusto per un importo di 150.000 euro, con innegabile impatto non solo per gli studenti dell’Ateneo, ma anche per le numerose aziende territoriali del settore agroalimentare, e quello con i Carabinieri Forestali d’Italia tramite il progetto distrettuale Adotta l’Ambiente, allo scopo di realizzare nelle scuole corsi sperimentali, di informazione e formazione sulla cultura ambientale.

Ci siamo appassionati con i progetti distrettuali The Tube, iniziativa in partnership con la Comunità di Capodarco che prevede la realizzazione di tre spazi di ascolto, assistenza e sostegno dedicati ai nostri giovani considerati fragili, allo scopo di scoprire e implementarne le risorse e perché gli stessi non arrivino a perdersi, e Un Cuore per Amico, il progetto in partnership con la Fondazione ANMCO – Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri, realizzato allo scopo di effettuare visite cardiologiche gratuite a pazienti non abbienti e in comunità di disabili del nostro Distretto. Tutto ciò a dimostrazione che il Rotary, quando vuole, sa infondere atteggiamenti positivi, esperienze indimenticabili, insegnamenti di vita nel segno della condivisione e dell’amicizia, all’unisono e per il bene comune. Per tutto questo sono appagato, soddisfatto e orgoglioso di essere rotariano e Governatore del mio Distretto, nella certezza di sentire mio ciò che è nostro, compiaciuto dalla concretezza dell’operare in comune come dico sempre: con umiltà e con il sorriso.

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